Percorsi ciclo pedonali

IN BICICLETTA E A PIEDI PER CORDOVADO E DINTORNI…
Alla scoperta di suggestivi scenari immersi nella quiete agreste che fu amore e ispirazioni di scrittori e poeti…

IL PERCORSO (27 km)
La nostra pedalata o passeggiata comincia presso il Borgo Medievale di Cordovado.

Si entra in Via Duomo, dopo 100 metri si passa per Piazza al Tiglio, si attraversa l’incrocio, si prosegue in Piazza Duomo dove troviamo l’ Antico Duomo di Sant’Andrea e si gira a sinistra in via Teglio. Si prosegue per 1300 metri e si gira a sinistra in Via Suzzolins. Proseguendo per circa 1 km, superando un laghetto ed un sottopasso si arriva a Suzzolins: a sinistra c’è l’antica Chiesetta di Sant’Urbano. Dopo la chiesetta c’è un bivio, si mantiene la destra proseguendo per un chilometro (Via Suzzolins confluisce in Via Chiesa) e si arriva a Teglio Veneto in Piazza Marconi. Si gira a sinistra e subito dopo ancora a sinistra in via Parz tra la Chiesetta di Sant’Antonio Abate e il piccolo Oratorio di San Gregorio; si continua pre 2500 metri arrivando ai Prati delle Parz. Si ritorna indietro fino a Piazza Marconi, si gira a destra si prosegue in Via Roma per 150 metri e superato il Municipio di Teglio si gira a sinistra in Via Cintello (che successivamente confluisce in Via Viola) proseguendo per altri 1500 metri si arriva ad un incrocio; si attraversa si continua in Via Viola, si supera il passaggio a livello e si prosegue fino al termine della via arrivando a Cintello. Si gira a sinistra in Via Garibaldi proseguendo per circa un chilometro e al termine della ciclabile si gira a destra in Via Trieste. Si prosegue per circa 400 metri giungendo a Boldara presso il Mulino di Boldara. Oltrepassato il mulino si entra a destra lungo una passerella di legno che fiancheggia il fiume Lemene, si prosegue con la bici a mano fino al termine della passerella, si giunge in Via Boldara e si gira a destra (in alternativa alla passerella di legno: dal mulino si prosegue fino al termine di Via Trieste e si gira a destra in Via Boldara). Si prosegue per circa 2 km fino al termine della Via giungendo a Gruaro. Si gira a sinistra in via Sant’angelo e si prosegue a destra in Via G. Marconi, giunti di fronte al Municipio di Gruaro si gira a destra in Via Roma, si continua per 500 metri fino alla rotatoria. Si gira a sinistra in Via Molino e si arriva al Mulino di Gruaro, si prosegue per 3 km (Via Molino confluisce in Via Levada) arrivando a Sesto al Reghena. Giunti alla rotatoria si prosegue in Via Zanardini, al termine della Via si gira a destra in Via Roma entrando nel Borgo Medievale del paese; si prosegue per 100 metri e, superato il torrione, si entra in Piazza Castello nel Complesso Abbaziale. Si ritorna indietro riprendendo Via Roma, percorsi 100 metri si gira a sinistra in via Zanardini; si continua fino alla rotatoria, si prosegue in Via Levada per 1300 metri e si gira a sinistra in Via Piave. A questo punto del percorso si indicano due direzioni: la prima , più semplice, la seconda più interessante dal punto di vista paesaggistico.
Si prosegue in Via Piave per 1600 metri e si arriva a Versiola presso la Chiesetta della Visitazione; si continua in Via Piave per 500 metri, si gira a destra in Via San Pietro, si prosegue per 700 metri e si arriva alla Chiesetta di San Pietro.
Entrati in Via Piave si prosegue sulla ciclabile sterrata pedalando per circa 1500 metri senza cambiare direzione; giunti ad un guado, si attraversa la roggia Versiola per un ponticello in legno, si pedala per 250 metri e si gira a sinistra giungendo alla Chiesetta di San Pietro. Si continua per altri 700 metri, si gira a sinistra in Via Piave, si pedala per 500 metri e si arriva a Versiola presso la Chiesetta della Visitazione. Si ritorna indietro fino alla chiesetta di San Pietro.
A questo punto si riprende l’unico itinerario.
Dalla chiesetta di San Pietro ci si immette in strada a destra; poche pedalate e si gira a sinistra proseguendo fino al termine dello sterrato. Si attraversa l’incrocio, si prosegue in Via Stalis per 600 metri e si arriva ai Mulini di Stalis. Si continua per circa un km e si entra a destra in un boschetto: il Parco Letterario Ippolito Nievo e qui si trova la Fontana di Venchieredo. Si attraversa il boschetto, si riprende la strada asfaltata, dopo pochi metri si gira a destra; si supera il passaggio a livello e si gira a sinistra. Siamo a Cordovado. Si prosegue fino alla stazione ferroviaria, si gira a destra in via Stazione, si fiancheggiano i Prati della Madonna fino al termine della Via: di fronte si trova il Santuario della Beata Vergine. Si gira a destra in Via Battaglione Gemona, si pedala ancora per 500 metri e si rientra a sinistra nel Borgo Medievale di Cordovado.